Riscaldamento

Come eseguire la pulizia di un impianto termico

Informazioni sulle modalità di esecuzione delle operazioni di pulizia e protezione

COME EFFETTUARE LA PULIZIA DELL’IMPIANTO

Assicurasi che nell’acqua dell’impianto non vi siano altri prodotti chimici, in caso contrario o nel dubbio immettere nel circuito acqua pulita di rete. Valutare il contenuto d’acqua dell’impianto o la superficie dell’immobile da pulire e poi applicare le tabelle  allegate. Immettere il giusto dosaggio di prodotti CLEAN (quantità inferiori non portato al giusto risultate – dosaggi superiori non arrecano danni).
Il prodotto TOPTHERM BIOCID può essere immesso nel circuito in presenza di altri prodotti TOPTHERM ma non va mai miscelato puro con gli stessi prodotti. Quindi vanno immessi nell’impianto uno dopo l’altro a distanza di qualche minuto, con l’acqua in circolazione.
Il prodotto TOPTHERM CLEAN CAL anche quando viene immesso nell’impianto per eliminare la rumorosità della caldaia dovuta alle incrostazioni da Carbonato di calcio, non necessita di essere scaricato, quindi può rimanere nel circuito. Il prodotto va reintegrato quando viene immesso il prodotto di protezione TOPTHERM PROTECT 1.

MODALITÀ DI ESECUZIONE DELLA PULIZIA

Con il circolatore della caldaia o dell’impianto : lasciare in circolazione il prodotto con l’impianto in esercizio (a caldo) o a freddo (bruciatore della caldaia fermo) da 3 a 30 giorni.
Con TOPFLUSH (impianto con massimo 400 litri di acqua), collegare le tubazioni di mandata e ritorno impianto o al posto del circolatore della caldaia o direttamente nelle tubazioni di mandata e ritorno impianto (scollegando la caldaia); collegare la tubazione di carico del serbatoio ad un rubinetto di rete (lavandino – bagno ecc.); collegare la tubazione di scarico dal serbatoio ad uno scarico (lavandino – wc – piletta ecc.); con il serbatoio della TOPFLUSH riempito e mantenuto pieno con l’acqua di rete, mettere in funzione la pompa e far circolare con tutti i radiatori e i circuiti aperti, per almeno 2 ore.
Assicurarsi, prelevando campioni di acqua da diversi punti dell’impianto ( radiatori – collettori per impianti a pavimento), verificando con conducimetro, che il prodotto sia in circolazione in tutte le parti dell’impianto.

RISCIACQUO

Con una tubazione collegata ad un rubinetto dell’acqua di rete (ad alta portata 10 – 12 litri al minuto a pressione superiore a 2 bar) e alla mandata dell’impianto: chiudere tutti i radiatori e o tutti i collettori (per gli impianti a pavimento) e lasciare aperto o un solo radiatore o un solo circuito di un collettore a pavimento. Collegare un tubo flessibile al ritorno dell’impianto e portarlo ad uno scarico.  Aprire il rubinetto di rete e far circolare l’acqua verificando visivamente il colore dell’acqua scaricata. Quando l’acqua è tornata limpida effettuare un prelievo di acqua dalla valvola di sfogo d’aria di un radiatore e controllare che anche l’acqua che esce da quel punto risulti pulita. Chiudere il radiatore o il circuito del collettore a pavimento e aprirne un altro. Ripetere l’operazione precedente fino ad aver risciacquato tutte le parti dell’impianto.
Alla fine, con tutto il circuito aperto e con l’acqua ri risciacquo aperta in scarico,  verificare con un conducimetro che la salinità dell’acqua prelevata e o scaricata sia come quella dell’acqua di rete. In caso contrario continuare con il risciacquo fino ad avere nell’impianto un’acqua pulita come quella di rete.

Con TOPFLUSH: con l’acqua in circolazione nell’impianto aprire contemporaneamente il rubinetto di carico di acqua di rete e il rubinetto di acqua di scarico, regolandoli in modo tale da avere sempre il serbatoio della TOPFLUSH pieno per metà. Lasciare scaricare acqua, con tutti i rubinetti dell’impianto aperti, da 5 a 15 minuti controllando la variazione di colore . Quando la colorazione dell’acqua diventa più limpida, lasciare aperti solo 3 – 4 radiatori o solo un collettore dell’impianto a pavimento e chiudere tutti gli altri. Lasciare risciacquare fino ad avere acqua pulita allo scarico. Quando l’acqua è tornata limpida effettuare un prelievo di acqua dalla valvola di sfogo d’aria di un radiatore e controllare che anche l’acqua che esce da quel punto risulti pulita. Chiudere i radiatori o il collettore a pavimento e aprire altri 3 – 4 radiatori o un altro collettore. Ripetere l’operazione precedente fino ad aver risciacquato tutte le parti dell’impianto. Alla fine con tutto il circuito aperto e con l’acqua di risciacquo aperta in scarico,  verificare con un conducimetro che la salinità dell’acqua prelevata e o scaricata sia come quella dell’acqua di rete. In caso contrario continuare con il risciacquo fino ad avere nell’impianto un’acqua pulita come quella di rete.

VERIFICATO AD ACCERTATO CHE IN TUTTE LE PARTI DELL’IMPIANTO L’ACQUA SIA PULITA, IMMETTERE LA GIUSTA QUANTITA’ DI PROTETTIVO TOPTHERM PROTECT 1 E VIRIFARE CON IL TEST KIT PROTECT CHE IL DOSAGGIO SIA CORRETTO. ULTIMATA L’OPERAZIONE APPLICARE SULLA CALDAIA L’ETICHETTA ADESIVA PRESENTE NELL’ULTIMA PAGINA DELLE ISTRUZIONI D’USO INDICANDO LA QUANTITA’ DI PRODOTTO IMMESSA E LA DATA DI IMMISSIONE.